Energia

Un approvvigionamento energetico sufficiente e di buona qualità a dei prezzi appropriati è essenziale per il buon funzionamento dell’economia nazionale. Le regioni di montagna hanno, in questo settore, un’importanza particolare come produttrici d’energie rinnovabili ed indigene. Nell’ambito della politica energetica, il SAB si è fissato le seguenti priorità:

  1. Aumentare l’efficienza energetica;
  2. Modernizzare e sviluppare l’energia idraulica, fare degli sforzi per il risanamento dei deflussi residuali minimi;
  3. Accordare un indennizzo equo per l’utilizzo delle risorse idrauliche (canoni idraulici);
  4. Promuovere in modo mirato le nuove energie rinnovabili, tenendo conto della protezione del paesaggio;
  5. In caso di bisogno ed unicamente se il popolo l’approvasse: costruzione di una nuova centrale nucleare su di un sito già esistente, al fine di coprire i bisogni d’energia civile

Sì allo sviluppo delle energie rinnovabili  

Il SAB sostiene il progetto denominato « Atto mantello ». Quest’ultimo sarà sottoposto a votazione popolare, il 9 giugno 2024. La Svizzera deve ampliare le sue capacità di produzione energetica. Le regioni di montagna e le zone rurali possono contribuire a questo obiettivo, attraverso le loro risorse idriche e altre fonti di energie rinnovabili.


Communicato stampa del 30.04.2024

Presa di posizione sulle modifiche all’ordinanza in relazione al decreto generale sull’approvvigionamento elettrico sicuro

Presa di posizione sulla modifica della Legge sull’approvvigionamento elettrico (aziende di importanza sistemica)