L’azienda casearia Einsiedeln si aggiudica il Prix Montagne 2025

I 40’000 franchi del Prix Montagne 2025 vanno all’azienda casearia Einsiedeln, nel Canton Svitto, che con le sue offerte interattive attira ogni anno circa 150’000 visitatrici e visitatori da tutto il mondo. Il latte usato per i prodotti proviene interamente da famiglie contadine della regione.

Montagna 08-09/2025

Qui potete trovare un estratto della nostra rivista montagna 08-09/2025, dedicato al tema “Migliorare i servizi medici”

Ripensare alle cure mediche di base

L’assistenza medica di base è gravemente minacciata nelle regioni di montagna e negli spazi rurali. Allo stesso tempo, i costi sanitari sono in costante aumento. Il SAB – Gruppo svizzero per le regioni di montagna – chiede quindi un ripensamento sulle cure mediche di base. I pazienti di queste regioni, che necessitano di cure complete, devono essere posti al centro delle preoccupazioni.

Assemblea del SAB a Delémont

Il SAB – Gruppo svizzero per le regioni di montagna – ha tenuto la sua Assemblea generale il 28 agosto 2025, a Delémont, nel cantone Giura. Per il SAB, le sfide attuali sono attualmente rappresentate dalle finanze federali, oltre che dalla minaccia dello smantellamento del servizio postale universale. Nel suo discorso, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha sottolineato l’importanza delle cure mediche di base per le regioni di montagna e gli spazi rurali.

Come migliorare il dialogo tra i comuni, gli autoctoni e i proprietari di residenze secondarie?

In passato, i rapporti tra gli abitanti e i proprietari di seconde case nei comuni turistici dell’arco alpino sono stati talvolta caratterizzati da tensioni. Quando invece questi rapporti sono buoni, ciò costituisce un vantaggio per la vita del villaggio e per il turismo. Il SAB dimostra, con una serie di esempi, come sia possibile instaurare una collaborazione costruttiva e rispettosa.

Ripensare il turismo invernale: siamo già nell’era après-sci?

Il 14 ottobre 2025 avrà luogo a Berna un seminario dedicato al tema ” Ripensare il turismo invernale: siamo già nell’era après-sci?”